Storia e Trionfi della Nazionale di Calcio dell’Austria
La nazionale di calcio dell’Austria è una delle squadre più antiche e storicamente significative del panorama calcistico mondiale. Fondata sotto l’egida dell’Österreichischer Fußball-Bund, ha attraversato periodi di gloria e di difficoltà, lasciando un’impronta indelebile nel cuore dei suoi tifosi e nella storia dello sport.
Il palmarès della nazionale di calcio dell’Austria include un terzo e un quarto posto ai Mondiali (rispettivamente nel 1954 e nel 1934), una medaglia d’argento alle Olimpiadi del 1936 e una vittoria nella Coppa Internazionale nel 1932. La squadra ha partecipato a sette edizioni dei Mondiali e a tre dei Campionati Europei, raggiungendo gli ottavi di finale nell’edizione del 2020, dove è stata eliminata dall’Italia. Nel ranking mondiale FIFA, l’Austria ha raggiunto come miglior piazzamento la decima posizione tra marzo e giugno del 2006, mentre il suo peggior posizionamento è stato il 105° posto nel luglio del 2008. Al 21 settembre 2023, si trova al 25° posto nella classifica.
L’Era d’Oro del Wunderteam e il Declino
Gli anni ’30 rappresentarono l’era d’oro del calcio austriaco. Sotto la guida del tecnico Hugo Meisl, la nazionale di calcio dell’Austria divenne nota come il Wunderteam, un soprannome che rifletteva l’ammirazione e lo stupore che suscitava nel mondo del calcio. Questo periodo fu caratterizzato da un gioco innovativo e da una serie di successi che, tuttavia, non si tradussero in trionfi nelle competizioni ufficiali.
Il declino della nazionale austriaca iniziò con l’Anschluss del 1938, l’annessione dell’Austria alla Germania nazista. Questo evento politico ebbe ripercussioni dirette sulla squadra, che non partecipò ai Mondiali di quell’anno. Alcuni giocatori furono convocati nella nazionale tedesca per ragioni politiche, ma altri, come Matthias Sindelar, rifiutarono di giocare per il paese invasore.
Ricostruzione Post-bellica e il ‘Miracolo di Cordoba’
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Austria tentò di ricostruire il Wunderteam, ma senza riuscire a replicare i fasti del passato. Tuttavia, la partecipazione al Mondiale del 1954 fu coronata da un sorprendente terzo posto. Un altro momento indimenticabile fu la vittoria contro la Germania Ovest nel 1978, conosciuta come il “Miracolo di Cordoba”, un evento che rimane uno dei più celebrati nella storia del calcio austriaco.
Dall’Ombra degli Sport Invernali alla Ribalta Europea
Negli anni successivi, il calcio austriaco vide un calo di popolarità, oscurato dal successo degli sport invernali. La nazionale di calcio dell’Austria faticò a ottenere risultati significativi, fino alla decisione di organizzare congiuntamente il Campionato Europeo del 2008 con la Svizzera. Nonostante l’eliminazione al primo turno, quell’evento segnò l’inizio di una rinascita per il calcio austriaco.
La Nuova Generazione e il Futuro della Nazionale di Calcio dell’Austria
Negli ultimi anni, la nazionale di calcio dell’Austria ha mostrato segnali di una rinnovata competitività. L’evoluzione tattica e tecnica, insieme all’emergere di giovani talenti, hanno riacceso le speranze per il futuro del calcio austriaco. La squadra ha raggiunto per la prima volta gli ottavi di finale agli Europei nel 2020 e, nonostante un passaggio a vuoto nella UEFA Nations League 2022-2023, che ha portato alla retrocessione in Lega B, il cammino compiuto dimostra un chiaro progresso.
Identità e Simboli: la Maglia Rossa e lo Stadio Ernst Happel
L’identità nazionale è un elemento fondamentale nel calcio austriaco. La maglia rossa, adottata negli ultimi anni in sostituzione del tradizionale bianco e nero, riflette i simboli nazionali e si distingue dai colori ispirati alla Germania. Lo Stadio Ernst Happel di Vienna, con una capacità di 53.825 posti, è il cuore pulsante del calcio austriaco, un tempio dello sport che ha ospitato innumerevoli partite memorabili della nazionale.
In conclusione, la nazionale di calcio dell’Austria è un mosaico di trionfi e sfide, di momenti di gloria e periodi di riflessione. Con una storia ricca e un futuro promettente, continua a rappresentare un punto di riferimento importante nel panorama calcistico internazionale.
Källa: Wikipedia